MM037 – L’arte di saper ascoltare (veramente)
“Ascoltare e dare feedback significa cogliere le opportunità di esplorare e scambiare opinioni” e “Imparare a mettere in atto un ascolto attivo per migliorare la comunicazione aziendale” sono due frasi riportate nei manuali IPMA e PMI, che indicano le qualità che deve avere un leader, il project manager, quando gestisce il proprio gruppo di lavoro.
Ma cosa succede quando, all’interno del gruppo, due individualità molto forti forniscono pareri decisamente contrastanti?
Il ruolo del Project Manager
Il PM, dopo aver ascoltato tutti i pareri, deve prendere una decisione. E talvolta la decisione può essere dolorosa per alcuni membri della squadra. È rassicurante ricevere molti pareri perché è indice di coinvolgimento al progetto, ma allo stesso tempo può portare malumori e scarsa partecipazione una volta scelta la strada da seguire.
Avviene anche nel mondo del calcio: un allenatore è contento di avere la cosiddetta panchina lunga, in modo da far rifiatare i giocatori importanti, ma allo stesso tempo deve lavorare per capire come mantenere alto l’umore di chi gioca di meno.
La reazione di chi “perde”, abbastanza comune e umana, è quella di sedersi sulla riva del fiume e aspettare che passi il cadavere del nemico, in modo da dimostrare che la scelta fatta in precedenza fosse sbagliata. Di certo, non il comportamento che il leader si aspetta nel suo team.
Capire gli errori
In questo comportamento sono evidenziabili due errori:
- L’arroganza di credere di avere la soluzione adatta al problema: quando ci si confronta con i propri colleghi all’interno di un gruppo di lavoro, non esiste una formula matematica che certifichi che la propria idea sia quella corretta. Non sarebbe necessario il confronto se si potesse dimostrare di avere la soluzione. Possono essere utilizzate due armi per ridurre il margine di errore, raccogliere più dati e affidarsi all’esperienza di progetti simili, ma la formula corretta non esiste. È insito nella definizione di progetto: è qualcosa di nuovo, mai realizzato prima.
- Sperare che il progetto fallisca per dimostrare di avere ragione. È la conseguenza del primo errore: avere la presunzione di ritenere la propria idea corretta porta a non credere nel progetto, a non dare il proprio contributo e, a volte, a boicottare le attività per dimostrare di aver preso la decisione sbagliata.
Prevenire gli errori: l’ascolto
L’arte di saper ascoltare (veramente) non riguarda solo il leader, ma anche i membri del gruppo: è necessario che ognuno esprima le proprie idee e convinzioni e, contemporaneamente, mantenga la mente aperta nell’ascoltare i colleghi e comprendere il loro punto di vista. È umano ritenere la propria idea più convincente dell’altra ma la reazione ottimale sarebbe quella di fare un passo indietro, accettare la decisione presa e lavorare con entusiasmo al progetto. In questo modo l’arte di saper ascoltare porta all’arte del successo, di sé stessi, del progetto e dell’azienda.